Quando inizia la stagione matrimoni la prima cosa che fai è smettere di comunicare sui tuoi canali social laddove dovresti comunicare di più, a maggior ragione quando lavori tantissimo.
Dico bene? So anche a cosa stai pensando: ma come faccio a destreggiarmi tra lavoro e social network? Non ho tempo! Non ce la faccio, proprio non riesco.
Lo so bene ma una soluzione c’è ed in questo articolo te la spiego per bene.
Partiamo da una premessa in numeri, come sempre.
Secondo uno studio durato quattro anni, l’82% delle persone è più propenso a riporre fiducia in un’azienda il cui management è attivo sui social media. A questo si aggiunge che i mesi estivi rappresentano il periodo in cui gli sposi cominciano a navigare sul web alla ricerca dei fornitori da contattare poi tra settembre e gennaio. Nel tuo caso, allora, essere sui social media nel cuore della stagione matrimoni è una priorità perché mentre in questo periodo tu sei super impegnato a portare avanti i tuoi impegni con le coppie già contrattualizzate, ci sono altrettante coppie di futuri sposi pronte ad affidarsi a te nei prossimi anni che devono conoscerti.
Ed è proprio mentre gli sposi vanno a zonzo sui social alla ricerca dei professionisti a cui affidare i vari aspetti del proprio matrimonio che tu devi preoccuparti di costruire la fiducia che li indurrà a contattare proprio te. Il momento in cui tu puoi riuscire a dimostrare al meglio le tue competenze professionali, infatti, è esattamente mentre sei all’opera su un matrimonio.
Chi sei? Cosa fai e come lo fai? I tuoi valori e la tua personalità? Sono tutti aspetti che puoi comunicare perfettamente proprio durante la stagione matrimoni.
A condizione che tu sia abbastanza social.
SE VUOI PUOI
Sarai d’accordo con me che i tempi nei quali viviamo sono dominati dall’incertezza e, al contempo, ti sarai reso conto che la moltiplicazione delle fonti informative rende difficile orientarsi tra i professionisti che millantano e quelli che raccontano la verità.
Questo scenario, sicuramente, ti demotiva quando si tratta di comunicare con gli sposi ma ciò non devi assolutamente permettere che accada.
Per questo motivo un passaggio sulla forza di volontà credo sia d’obbligo.
Sono anni che lavoro con i professionisti del matrimonio e conosco bene le difficoltà di chi opera in questo settore e tutti gli intoppi che portano gli addetti al settore ad avere una comunicazione frammentata o addirittura assente.
Tante volte, con i miei contenuti divulgativi, ho fornito degli strumenti per superare alcune delle difficoltà dei professionisti del wedding, sul Time Management ad esempio, ma la forza di volontà è un altro importante aspetto del mindset imprenditoriale su cui bisogna sempre lavorare.
Comprendere come funziona la tua forza di volontà ti permette di sviluppare l’autocontrollo e di avere maggiore determinazione per perseguire gli obiettivi importanti.
Tutti noi possiamo monitorare il nostro agire quotidiano e nello stesso tempo esercitarci a migliorare l’autocontrollo per riuscire a soddisfare obiettivi personali, come scalare una montagna, smettere di mangiare dolci o comunicare al meglio il nostro brand.
Potrei parlare su questo argomento a lungo ma oggi non voglio dilungarmi su questo aspetto.
Se ti va però di approfondire il tema della forza di volontà mandami pure una mail, sarò felice di creare un contenuto ad hoc su questo tema.
FAI IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SULLA STAGIONE MATRIMONI
Superato lo scoglio della forza di volontà, e se sei dunque super galvanizzato a rendere la tua stagione matrimoni super social, devi procedere con un criterio.
(Come vedi il mio profilo astrale stenta a rimanere nascosto per cui senza criterio io non vado da nessuna parte, sicché…)
La prima cosa da fare è fermarti per fare il punto della situazione sulla stagione dei matrimoni imminente procedendo con una lista dalla quale si evinca:
- quanti matrimoni hai in agenda questa stagione?
- cosa ti piacerebbe comunicare alle future coppie di sposi?
- quali matrimoni, tra quelli in agenda, ti permettono di far emergere ciò che vuoi comunicare alle future coppie di sposi?
Per trovare le risposte a queste tre domande ti servirà al massimo un’ora di tranquillità e ti aiuteranno a stilare uno storyboard sul cosa vorrai comunicare. In tuo aiuto potrebbero soccorrere anche i feedback degli sposi che hai già contrattualizzato.
Fai mente locale sui colloqui che hai avuto con ogni coppia e rifletti su:
- cosa si aspettavano le coppie da te durante il primo colloquio?
- cosa non avevano ben chiaro quando si sono seduti davanti a te in appuntamento?
- quale consapevolezza in più ti avrebbe permesso di condurre meglio la vendita?
Una valutazione sugli aspetti che ti ho appena elencato possono rappresentare un buon punto di partenza su ciò che dovrai fare d’ora in avanti.
La risposta precisa e puntuale a queste domande te la fornisce senz’altro una strategia di marketing ma se non ce l’hai e non hai il tempo di lavorarci in questo momento, mettere nero su bianco ciò che ti ho appena indicato, rappresenta un buon binario per non andare allo sbaraglio completo durante la stagione matrimoni e ritrovarti ad ottobre stravolto dal lavoro e con la classica remora “avrei potuto, ma non l’ho fatto…”
COMUNICA (FINALMENTE) LA TUA STAGIONE MATRIMONI
Dopo aver fatto il punto della situazione e pianificato, che la tua stagione matrimoni sia social oppure no lo determina il come deciderai di comunicare sul social che avrai scelto.
Generalmente, a prescindere da quale social tu avrai individuato per rendere la tua stagione matrimoni super social, tieni bene a mente le seguenti tips:
- per ogni matrimoni scandisci la scaletta dei contenuti da creare
- scatta foto mirate, in base alla scaletta
- scrivi testi semplici e sintetici piuttosto che spiegoni che poi, alla fine, non avrai il tempo di fare
- datti un ritmo sostenibile di pubblicazione, senza fare cose pazze
- se riesci crea hype nei giorni precedenti il matrimonio che vuoi raccontare.
Bene, sei motivato a rendere super social la tua stagione matrimoni?
Se vuoi lavorare più approfonditamente sulla tua strategia di wedding marketing ti consiglio di leggere il mio libro.